ITALYAL'Isola della Rugiada Divina

Aguzzini in giacca e cravatta

Di F. D. Kalonimos

Neanche ce l`ho tanto con il piu colpevole, il soldato tedesco e` scontato,

sia ch`era un gran bastardo, un perverso una pedina o un frustrato.

 

E` che mi son convinto, che senza invitati sarebbe durata meno la festa.......

E sono proprio quest`invitati occulti, che mi fanno affluire il sangue in testa.

 

Mi vedo un reggimento di scribbacchini Austro-Francesi Svizzeri e Italiani,

funzionari da occhialetti penna e pancia, che a prima vista potrebbero apparire umani.

 

Archivisti meticolosi che per altri 50 anni di dopoguerra, queste imperturbabili latrine,

 hanno seguitato a curare la contabilita di cassette di sicurezza, espropri, polizze vita e rapine.

 

Ligi e asettici amministratori del bottino che sul pallottoliere spostavano le palline,

corispondenti sul campo alle ossa di una vallata seminata di miei zii e

di mie cugine.

 

Sono idrofobo specialmente con i giudiziosi impiegati statali che senza batter ciglio hanno accettato,

che capelli denti e bambolette insanguinate erano dignitose merci da Economato.

 

Ho il dente avvelenato anche con gli spioni avidi, i delatori-ombra,

 gli anonimi inquilini,

 che con una telefonata codarda hanno assassinato quello del 3° piano

moglie suocera e 2 ragazzini.

 

Per la cacciata dei Docenti ebrei, accuso la microscopica coscienza morale

dei saggi dell`Universita,

insorsero prontamente unanimi, ma solo per occupare le cattedre ancora calde mille Professori con zero in dignita.

 

Particolare disprezzo anche per i  Luminari [Bui] ariani della generazione

<scienziata pazza>,

  vedo i meschini mentre stampano bugie gia scadute per leggittimare

 la frode nazista del culto della razza.

 

Che cuociano a fuoco lento anche i Boia in camice bianco che nel giuramento d`Ippocrate promisero candidamente che tutti gli uomini erano uguali,

per poi congelare le gambe e iniettare benzina a Sara, Rachele,Lea 

per macabri esperimenti anticoncezionali.

 

Non grazio nemmeno quella specie di marziani fulvi dei borghesi tedeschi,

che a casa con i figli parlavano di Kant suonando il pianoforte,

poi compravano a peso denti strappati al padre di qualcun`altro

e se li nascondevano in cassaforte.

 

E magari per darsi un tono proprio quello stesso tedesco maledetto, fetido carnaro,

accusava indignato in pubblico gli ebrei di essere spregevolmente attaccati

al denaro.

 

E per concludere reclamando tutti gli abusi anche i piu marginali, deve pagarla cara  persino quell`oscurantista magistrato,

 che qualora mio nonno Cesare come ebreo non doveva possedere una radio,

pur di non farlo piu sintonizzare...  ci firmo <un regolare Mandato>.

 

 

F.D.Kalonymos    23 Dic. 1999

 

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