L'Isola della Rugiada DivinaParallela e seriale

 

I computers, queste grandi e velocissime macchine, hanno un enorme difetto: sono capaci di eseguire una sola operazione per volta.

Anche se ne fanno cinquecentomila in un secondo, sono sempre una dopo l'altra. Spesso queste operazioni sono la trasmissione di un dato ad o da un indirizzo di memoria. Altre volte sono operazioni aritmetiche. Ma sono sempre e solo UNA ALLA VOLTA. Questa modalita' di elaborazione si chiama "seriale".

Vi sono studi sulla elaborazione parallela, ed anche alcuni prodotti commerciali che servono per scopi molto specifici, ma, ad oggi, 1998, il 99.99% dei computers del mondo lavorano in modalita' seriale.

In ebraico COMPUTER si dice MACHSHEV, dalla radice HSV - pensare, calcolare.

Del cervello umano conosciamo alcune caratteristiche, per esempio sappiamo dove viene elaborata l'immagine vista dall'occhio, ma non sappiamo molto sul suo funzionamento, tranne una cosa fondamentale: il cervello umano e' composto di miliardi di cellule (i neuroni), che sono collegate tra di loro. Ogni neurone puo' trasmettere una informazione a mille suoi vicini contemporaneamente. La trasmissione si chiama "parallela" (o meglio, "a rete"), per distinguerla da quella seriale. L'insieme delle trasmissioni genera quello che noi chiamiamo "il pensiero". Non sappiamo molto altro su di esso.

Internet e' una rete composta di milioni di computers collegati tra di loro. Ognuno di essi puo' trasmettere informazioni contemporaneamente a milioni di altre macchine.

Per questo Internet e' il primo oggetto che assomiglia, nella sua logica funzionale, al cervello umano.

Gabriele Levy