Nun
Pronuncia: N.
Esempio: NOACH (Noe’)
Il valore numerico (Ghematria) della Nun e’ 50.
La lettera NUN rappresenta lealta’, anima ed apparizione.
La NUN appare in due forme: quella normale e quella allungata che si usa solo alla fine dii una parola. La parolaAMEN, sta per EMUNA' (fede). Quando si risponde Amen, cio’ sta a significare che riconosciamo di credere nella manifestazione di Dio posta in cio’ che abbiamo appena sentito. (Shabbat 110b).
Quando lo Shema’ e’ recitato senza il minyan, e’ preceduto dalla frase EL MELECH NEEMAN (Dio Re Fedele). Le iniziali delle tre parole formano la parola Amen, che sta per: ALEF (primo) MEM (Re) AHARON (infinito oltre il tempo) , perche’ quando tutto e’ andato, Dio rimane. (Maharal)
Aggiungendo la NUN alla fine della radice, si puo’ formare un aggettivo, esprimendo cosi’ la differenza tra una qualita’ occasionale ed una abituale.: LEZ (lez) e’ uno che di tanto in tanto beffa, un LEIZAN e’ un clown. Un SHAKAR mente saltuariamene, un SHAKRAN e’ un bugiardo cronico. GANAV e’ un ladro, ma un GANVAN ruba sempre. Un ZECHER e’ un ricordo, ma lo ZIKARON e’ memoria perpetua.
NUN in se e per se implica speranza,
redenzione ed, eventualmente, la Futura Risurrezione: la NUN sta per NEFILA'
(caduta), ma, allo stesso tempo, implica i concetti di NER (candela) luce nel
buio e NESHAMA' (anima), spirito del corpo. Il termine NUN (pesce in aramaico)
rappresenta propagazione; NIN (discendente) sta per il futuro del nostro popolo
e YNNON (Messia) nomina il Redentore.
Il
gran ballo delle lettere pensanti